
Le gole del Verdon, il Grand Canyon d’Europa
Le gole del Verdon sono un’attrazione turistica che ogni anno attira da tutto il mondo visitatori appassionati di attività all’aperto. Se vi piace trascorrere un po’ di tempo immersi nella natura e fare sport outdoor questo è un vero e proprio paradiso.
Ci troviamo nella regione della Provenza, in Francia, a pochi chilometri dalla Costa Azzurra.
Qui gli altopiani aridi sono ricoperti principalmente da una vegetazione composta da pascoli, e sono letteralmente tagliati da una serie di fiumi di cui il più grande è il Verdon.
Come sono nate le gole del Verdon
Dal punto di vista geologico il territorio è composto da rocce calcaree la cui origine risale al Mesozoico, quando la Provenza era coperta da un mare profondo.
Durante il giurassico le acque hanno poi iniziato ad abbassarsi e il mare si è scaldato facilitando così la crescita dei coralli. In questo modo si sono formate le rocce calcaree-coralline che oggi possiamo vedere.
Con l’affiorare del territorio e la formazione delle Alpi durante il Terziario, sono nate anche le vallate e le gole. In seguito,durante il periodo delle glaciazioni, le masse d’acqua ghiacciata dei fiumi e dei laghi hanno consolidato la topografia del luogo. Infine, con lo scioglimento dei ghiacciai, le acque hanno completato il loro lavoro di erosione plasmando gradualmente il territorio.
Attualmente, con le sue gole che raggiungono i 700 metri di dislivello, il canyon del Verdon è il più grande in Europa.
L'itinerario tra le gole
Il Verdon nasce sul colle d’Allos, che separa le alpi Marittime dalle Alpi di Provenza, e si getta dopo un percorso di 175 Km nel fiume Durance. La parte più affascinante del territorio si trova tra la cittadina di Castellane e il lago di Sainte-Croix. Infatti, questi due punti sono collegati tra loro da strade panoramiche molto affascinanti da cui è possibile ammirare la maestosità del luogo. In particolare la D71 e la D23 offrono scorci panoramici imperdibili che gli amanti del turismo on the road non possono farsi sfuggire.
Questi percorsi tortuosi sono diventati famosi tra gli amanti dei tour in bicicletta e tra i motociclisti, quindi è bene fare molta attenzione a percorrerli con mezzi a quattro ruote. Prendetevi il vostro tempo e godetevi questi paesaggi mozzafiato.


Il paradiso degli sportivi
Le gole del Verdon sono un’attrattiva per chi vuole praticare sport acquatici, trekking e arrampicata. Ci sono molte agenzie che organizzano ogni tipo di escursione praticabile in montagna. Il nostro consiglio è quello di visitare il sito dell’ufficio del turismo di Castellane e di scegliere quale attività sportiva vorreste svolgere.
È sempre meglio prenotare queste attività, soprattutto nei mesi estivi, per essere certi di riuscire a trovare posto. Non preoccupatevi se non siete degli esperti di canyoning, di rafting o dello sport che vorreste svolgere, perché potete scegliere vari gradi di difficoltà a seconda del vostro livello. L’unica cosa raccomandata è quella di procurarvi delle buone scarpe da ginnastica.
Se volete fare una escursione tranquilla sul fiume una buona alternativa è affittare una canoa o un pedalò dove il Verdon sfocia nel lago Sainte-Croix. Qui potete trovare diverse compagnie che noleggiano queste imbarcazioni e risalire il fiume addentrandovi nelle gole. L’acqua verde durante le calde giornate estive è uno spettacolo e sicuramente vi verrà voglia di fare qualche tuffo. Noi abbiamo affittato una canoa per un’ora e ci siamo addentrati nella gola per tutto il tratto accessibile. Più ci si risale il fiume e meno persone ci sono rendendo l’esperienza molto naturalistica. Ad un certo punto il letto del fiume si allarga e ci sono delle boe che indicano la fine del tratto percorribile.



Se invece volete fare trekking scendendo nelle gole e siete ben allenati il sentiero Martel fa al caso vostro. Si tratta di un percorso molto suggestivo che parte dal rifugio La Maline e arriva nella località Point Sublime. Dal rifugio si scende fino al fiume camminando lungo un sentiero panoramico fatto di discese e salite che attraversa un bosco di querce e di lecci. In estate le temperature sono piuttosto elevate quindi il consiglio è quello di portarvi tanta acqua (2 L a testa), la crema solare e indossare delle scarpe adatte per camminare in montagna. Giunti al fiume fate un bel bagno rinfrescante prima di proseguire e di iniziare la salita che vi porterà all’arrivo. È un percorso lungo circa 15 Km e per effettuarlo tutto si impiegano 7/8 ore. Le due località sono collegate attraverso un servizio di navette, lasciate quindi la macchina all’arrivo e fatevi accompagnare al rifugio per iniziare l’itinerario.
Se non avete tempo o avete bambini piccoli potete anche percorrere a ritroso il percorso per un tratto che più vi soddisfa. Da Point Sublime, dove si trova il parcheggio e l’accesso al canyon, si arriva a piedi a due gallerie scavate nelle rocce a inizio ‘900 con lo scopo di deviare il corso del fiume. Il progetto non fu mai completato e oggi è possibile percorrerle a piedi immersi nel buio. In particolare, il tunnel del Baou è lungo 670 metri e per percorrerlo è necessario utilizzare una torcia per vedere dove mettere i piedi.
Essere immersi nella natura tra le gole del Verdon è molto emozionante. Le pareti di roccia calcarea che ci circondano sono imponenti e guardando in alto abbiamo avvistato i Grifoni che vivono nell’area. Infatti, tra questi fiordi vivono e nidificano una colonia di questi rapaci, simbolo delle gole.
I grifoni assomigliano ai loro cugini avvoltoi, possono raggiungere una apertura alare di 2.8 metri e si cibano di carcasse animali. Questa colonia è opera dell’uomo in quanto nasce da un progetto di ripopolamento di questa specie di volatili nell’area. Munitevi quindi di un teleobiettivo potente o di un cannocchiale e cercate di avvistare questi rapaci favolosi.




Castellane
Castellane è un borgo pittoresco dell’alta Provenza immerso nella natura. Una visita a piedi tra le sue case colorate e le sue stradine strette merita assolutamente.
Qui, il 3 marzo 1815, l’imperatore Napoleone Bonaparte fece sosta di ritorno dal suo esilio sull’isola d’Elba e soggiornò al civico 34 di rue National. Oggi questa abitazione ospita un museo delle arti e delle tradizioni del Verdon.
Castellane è dominata dall’alto da una rocca sulla cui cima è stata costruita la cappella di Notre-Dame nel XIII secolo. È possibile visitarla percorrendo a piedi un semplice sentiero che parte da rue de la Mercy, in centro al paese, e in particolare da dietro la chiesa del Sacro Cuore. L’aspetto attuale della cappella Notre Dame du Roc risale al XIX secolo. Notre Dame, santa patrona di Castellane, è meta di pellegrinaggi fin dal XV secolo, e ancora oggi la sera del 14 agosto viene svolta la fiaccolata lungo il percorso che porta alla cappella.
Questa cittadina un tempo era una fortezza che nel passato fu assediata ripetutamente.
Tutti gli anni, l’ultimo sabato di gennaio, si ricorda la vittoria degli abitanti di Castellane sugli Ugonotti avvenuta nel 1586 con la tradizionale Fete des Pétardiers. Nella piazza della chiesa viene svolta una rievocazione storica dell’assedio e la sera si festeggia lanciando i fuochi d’artificio.
Oltre a queste due feste, qui a Castellane, si celebrano la Festa della Transumanza, nel terzo weekend di giugno, e Folklorama, festival delle arti folcloristiche che avviene nel mese di luglio.
Les Salles sur Verdon
Si tratta di un centro abitato alle porte delle gole del Verdon che gode della tranquillità del lago Sainte-Croix. Il primo centro abitato della zona risale alla preistoria ma il villaggio Salles sur Verdon si sviluppò al tempo dei galli nel VI secolo a.C.
Il paese ha assunto l’aspetto attuale a partire dagli anni ’70, quando fu creato il lago artificiale di Sainte Croix da parte di EDF, la società che si occupa della produzione di energia elettrica in Francia. Del paese storico non vi è più traccia perché assorbito dalle acque del lago.
Da non perdere sono le spiagge della zona che si affacciano sull’isoletta Costebelle. Qui è possibile godersi delle belle giornate rilassanti, fare il bagno e affittare delle canoe.
Durante le sere estive la cittadina prende vita grazie ai suoi ristorantini. Il nostro consiglio è quello di riservare un tavolo perché la località è piuttosto vissuta in questo periodo dell’anno.
A nostro avviso da non perdere assolutamente è il Restaurant Le Côté Lac in centro al paese. Da qui si può godere di una bellissima vista sullo specchio d’acqua al tramonto e ogni tavolo è separato dall’altro attraverso delle siepi; inutile dire che il posto la sera è molto romantico.

Dove dormire a Castellane e a Les Salles sur Verdon
Noi abbiamo scelto di alloggiare in tenda al Camping Notre Dame a Castellane. Infatti i campeggi in questa zona sono ben attrezzati e ti permettono di godere a pieno l’esperienza di essere immersi nella natura.
Ricordatevi però di portarvi un sacco a pelo perché la notte le temperature scendono parecchio, anche in estate.
In alternativa ci sono molti hotel in centro a Castellane, comodi la sera per godere di una buona cena provenzale:
- Nouvel Hôtel du Commerce: hotel moderno arredato secondo lo stile provenzale, al suo interno c’è anche una piscina con acqua riscaldata da metà maggio a settembre e un parcheggio al chiuso gratuito.
- Studios Castellane: si tratta di mini appartamenti con cucina e lavatrice, pensati per dei soggiorni di più giorni. Si trova in centro a Castellane, comodissimo per le escursioni e per le serate in città.
- Ma Petite Auberge: hotel ideale per le coppie, in centro a Castellane con parcheggio privato.
- Camping les Lavandes: si trova in una ottima posizione, offre diverse soluzioni tra cui anche delle case mobili con terrazza dove poter godere della tranquillità del campeggio.
Dove dormire sulle rive del lago Sainte Croix a Les Salles sur Verdon:
- Auberge des Salles: questo hotel ha una terrazza fantastica che si affaccia sul lago offrendo una vista magnifica. Le camere sono ampie e dotate di tutti i servizi necessari; parcheggio privato.
- Studi-Hôtel Résidence Plein Voile: ottimo hotel qualità/prezzo, si affaccia sulla piazza più grande della cittadina ed è molto comodo per raggiungere la spiaggia. Alcune camere hanno il balcone con vista lago.

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