Islanda

Guida essenziale per un viaggio in Islanda

L’Islanda è una destinazione straordinaria e unica nel suo genere, con paesaggi spettacolari, vulcani, ghiacciai, sorgenti termali e una cultura affascinante. Tuttavia, prima di intraprendere un viaggio in Islanda, è fondamentale prepararsi adeguatamente per garantire un’esperienza indimenticabile e senza intoppi. In questa guida, esploreremo cosa sapere e cosa fare prima di partire per questa terra di fuoco e di ghiaccio. Pronti, via!

1. Pianificazione del viaggio in Islanda

Iniziamo dal decidere quando visitare l’Islanda. L’estate offre giorni lunghi e clima più mite, mentre l’inverno è perfetto per osservare l’aurora boreale. Pianificare l’itinerario in anticipo è essenziale, considerando le distanze tra le principali attrazioni e le condizioni meteorologiche variabili.
Noi solitamente selezioniamo tutte le attrazioni che vorremmo visitare e iniziamo a buttare giù un piano di base, solamente per avere un’idea dei giorni necessari. Poi modifichiamo il piano in funzione della posizione degli alloggi e delle date dei voli.

Nel pulsante giallo qui sotto puoi scoprire tutti i luoghi che ci siamo salvati per non perderli durante il nostro viaggio in Islanda. Scoprili tutti ma non perderti tutti gli altri consigli.

2. Abbigliamento e attrezzatura

Prepararsi per il clima islandese è cruciale. Vi consigliamo di indossare strati termici, giacche impermeabili e resistenti al vento, pantaloni adatti all’outdoor e calzature robuste. D’estate non è necessario portare piumini ingombranti, basta una buona giacca tecnica. Non dimenticate guanti, cappello o fascia paraorecchie, occhiali da sole e crema solare. Se avete intenzione di camminare sul ghiacciaio, vi consigliamo gli occhiali di categoria 4, specifici per l’alta montagna e che proteggono anche dal riverbero sul ghiacciaio.
Per le fotografie, una buona fotocamera è un must per catturare i panorami mozzafiato. Portatevi un teleobiettivo in grado di immortalare animali e paesaggi in lontananza. Inoltre, se avete il drone potrete osservare gli scenari da un’altra prospettiva.
Potrà esservi utile anche una custodia impermeabile per il cellulare, da utilizzare vicino alle cascate e alle terme.
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3. Moneta e pagamenti

La valuta ufficiale dell’Islanda è la corona islandese (ISK). Fare i conti a mente nei negozi è un po’ complicato, ma se non volete tirare fuori la calcolatrice del cellulare ogni volta potete considerare che 1000 ISK sono circa 7 euro. Quindi vi basterà dividere il prezzo per 1000 e moltiplicare per 7 per ottenere un valore indicativo.
Non è necessario cambiare dei soldi in valuta locale, perché la maggior parte dei luoghi accetta carte di credito. Noi abbiamo pagato tutto con carta anche nei posti più remoti dell’isola.
Vi consigliamo di verificare con la banca se le vostre carte funzionano all’estero, chiedendo se ci siano eventuali spese aggiuntive.

4. Alloggio e prenotazioni

Se state programmando un viaggio in Islanda, prenotare alloggi in anticipo è importante, soprattutto nei periodi di alta stagione. L’isola offre una varietà di opzioni, dalle pensioni agli hotel di lusso, ma tenete presente che in alcune aree remote le strutture potrebbero essere limitate.
Considerate anche che mangiare al ristorante in media è molto costoso. Noi vi consigliamo di cercare alloggi con la cucina (anche condivisa) ed eventualmente mangiare fuori quando ne avete voglia o quando non avete la cucina a disposizione.

Nel nostro viaggio di 18 giorni, noi abbiamo alternato guesthouse con cucina, campeggi e ostelli. In generale, abbiamo quasi sempre comprato il necessario per prepararci il pranzo al sacco (panini o cose del genere). Per la cena facevamo la spesa al supermercato ogni 2 giorni circa, tenendo il cibo nella borsa frigo tra una tappa e l’altra. Ci sono tantissimi supermercati molto forniti e abbastanza a buon prezzo, quindi non è necessario portarsi l’intera dispensa di casa in valigia, come abbiamo visto fare da alcuni. Risparmiate lo spazio in valigia per scarponi o vestiti tecnici davvero necessari.

Vi consigliamo di prenotare con anticipo anche le esperienze che vi interessano, soprattutto in alta stagione. In questo modo sarete sicuri di poter partecipare.

5. Sicurezza e salute

L’Islanda è generalmente un luogo sicuro, ma è sempre bene prendere precauzioni. L’assistenza sanitaria è di alta qualità, ma un’assicurazione viaggio che copra spese mediche è consigliabile. In questo articolo spieghiamo perché serve fare un’assicurazione e quale usiamo noi.
Vi consigliamo anche di preparare un beauty con una fornitura sufficiente di farmaci personali, poiché potrebbe non essere facile trovarli in loco.
In particolare nel nostro beauty non possono mancare: Tachipirina, Fluimucil, Imodium, fermenti lattici, pastiglie per mal di gola/tosse, Oki task (è l’unica cosa che mi fa passare il mal di testa).

6. Noleggio auto e trasporti

Affittare un’auto è una delle migliori opzioni per esplorare l’Islanda in modo indipendente. È fondamentale assicurarsi di noleggiare un veicolo adatto alle condizioni stradali, inclusi gomme invernali se si visita durante la stagione fredda.
Per risparmiare, noi abbiamo deciso di non affidarci alle classiche società di noleggio auto ma di utilizzare il sito carrentals.is in cui persone locali o piccole agenzie mettono a disposizione le proprie auto. Noi abbiamo noleggiato un 4×4 in modo da poter percorrere le F-roads. Nel nostro itinerario c’erano infatti due luoghi per raggiungere i quali è strettamente necessario avere un 4×4: Landmannalaugar e Askja. In particolare il tragitto per l’Askja richiede di guadare diversi fiumi e percorrere lunghi chilometri di strada sterrata.
Su Carrentals.is per essere più tranquilli abbiamo scelto l’opzione con assicurazione completa con l’estensione ai danni dovuti al vento, alla sabbia e alla cenere. Quando abbiamo forato una gomma della ruota anteriore, dopo aver cambiato la ruota e inserito quella di scorta, ci è bastato trovare un gommista, che ha parlato direttamente con il proprietario della macchina concordando gli interventi da effettuare e il pagamento degli stessi. In mezz’ora ci ha cambiato la ruota forata e un’altra che era messa maluccio, senza che noi dovessimo anticipare nemmeno un euro.

In Islanda, uscendo dalla Ring Road, le strade sono alle volte dissestate (soprattutto le F-roads). Fate quindi attenzione alle segnalazioni stradali e alle condizioni meteo. Ascoltate anche i consigli dei ranger, a noi è capitato che sulla strada per Askja il guardiaparco ci ha consigliato di percorrere una strada più lunga ma con fiumi più semplici da guadare. Attenzione anche a non uscire dai confini della strada, perché si rischiano multe salatissime.

7. Rispetto dell'ambiente

L’Islanda è una destinazione naturale e fragile. Rispettare le aree protette, non lasciare rifiuti e seguire le regole del “turismo sostenibile” è fondamentale per preservare il paesaggio unico dell’isola.
Considerate che come in tutte le isole, la gestione dei rifiuti è un po’ più complessa. Talvolta i rifiuti non vengono trattati sul posto ma devono essere spediti altrove tramite container. Siate consapevoli di questo anche quando pianificate il viaggio in islanda! Cosa potete fare per diminuire il vostro impatto ambientale? Innanzitutto, non portate contenitori in plastica, perché una volta esauriti dovrete buttarli là. Vi consigliamo invece contenitori riutilizzabili oppure shampoo e bagnoschiuma solidi, che durano tantissimo. Inoltre, portate una borraccia per l’acqua, perché l’acqua del rubinetto è potabile (e buona).

8. Comunicare durante il viaggio in Islanda

La lingua ufficiale è l’islandese, ma la maggior parte delle persone parla bene l’inglese. Tuttavia, imparare alcune frasi di base riportate sui cartelli può essere utile:
Inngangur: entrata
Útgangur: uscita
Opið: aperto
Lokað: chiuso
Bannað: vietato
Neyðarútgangur: uscita d’emergenza
Konur/Karlar: donne/uomini
Snyrting:servizi igienici
Upplysingar: informazioni

Inoltre, in islandese molte parole lunghissime sono in realtà composte da diverse parole. Può quindi esservi utile imparare il significato di alcune parole che troverete nei luoghi geografici. In questo modo, sarà anche più semplice pronunciare e ricordare il nome del luogo.

Bær: fattoria, cittadina
Dalur: valle
Ey: isola
Fell / Fjall: montagna
Fjörður: fiordo
Foss: cascata
Gata / Straeti: via
Gjá: frattura, fenditura
Höfn: porto
Hraun: campo di lava
Hver: sorgente calda
Jökull: ghiacciaio
Kirkja: chiesa
Laug: piscina
Lón: laguna
Nes: promontorio
Safn: museo
Sandur: sabbia
Skáli: capanna, rifugio
Skógur: bosco, foresta
Tjörn: stagno, laghetto
Vatn: lago, acqua
Vegur: strada
Vík: piccola baia, insenatura

Un viaggio in Islanda offre esperienze straordinarie, ma richiede una preparazione adeguata. Da pianificare l’itinerario a comprendere il clima e le condizioni locali, prendere in considerazione questi aspetti chiave garantirà un’esperienza indimenticabile e senza intoppi nell’incantevole terra di fuoco e ghiaccio.
Siamo sicuri che comunque, per quanto la vostra pianificazione sarà precisa, nulla potrà prepararvi alla meraviglia di fronte agli spettacoli della natura che vedrete nel vostro viaggio in Islanda.

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